ENPA Sondrio

Più volte abbiamo ribadito che l'amore per gli animali, così come il maltrattamento, non ha localizzazione geografica, né è legata a un ceto sociale: ci sono contadini che amano i loro animali e li trattano bene, professionisti danarosi che meriterebbero di vivere nelle stesse condizioni in cui obbligano i loro cani. In questi giorni nella nostra Valle si sono verificati due episodi antitetici, che mostrano come anche da noi convivano attenzione e rispetto per gli animali accanto alla crudeltà più becera e meschina.

Il primo riguarda un intervento dei pompieri a Spinedi (Postalesio), il 28 agosto: come sempre, con grande disponibilità hanno accolto la richiesta di intervento di Lella -volontaria Enpa- che, allertata da un signore, ha richiesto la loro professionalità per salvare un gattino di pochi giorni, intrappolato senza mangiare e al freddo nella parte alta di un rudere pericolante, in campagna. Ora Kima sta crescendo, salvato da una morte sicura.

Poi c'è la barbarie di chi, a Morbegno, ha buttato bocconi avvelenati nell'area cani: uno è morto, in un dolore straziante... Speriamo che il colpevole paghi, magari provando un po' della stessa sofferenza che ha provocato in modo gratuito e ingiustificato.

Segnaliamo un'importante iniziativa a favore degli animali: i Volontari di  Stop Vivisection di Chiavenna con la collaborazione del gruppo Sondrio Veg organizzano un banchetto informativo e di raccolta firmea Chiavenna per sabato 12 ottobre dalle 9.30 alle 18.00 in Piazza Pestalozzi.Saranno raccolte le firme per la petizione Stop Vivisection, saranno offerti anche degli assaggi di cibi vegani dolci e salati.Per chi non potesse passare a firmare può farlo on-line all'indirizzo http://www.stopvivisection.eu/it seguendo le istruzioni ed avendo a portata di mano un documento valido: carta d'identità o passaporto.Vi ricordiamo che c'è tempo solo fino al 31 ottobre e siamo vicini al traguardo finale di 1 milione di firmeraccolto in tanti paesi della UE.